Volontari

AMICI DI AMPASILAVA
I volontari

Chi sono

Il volontario è la persona che mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri: “essere un volontario” è il modo di vivere di chi non accetta le disuguaglianze, le ingiustizie e il mancato rispetto dei diritti fondamentali delle persone.

È un’esperienza densa di emozioni e significati che rappresenta l’acquisizione di una nuova coscienza sul mondo che ci circonda.

Inseriti per un periodo in un Paese e in una Cultura completamente diversa dalla nostra, spesso in condizioni disagiate e di emergenza umanitaria, costituisce non solo un atto di solidarietà ma anche un prezioso contributo alla crescita personale dell’individuo. Molte volte ci si trova a dover fronteggiare situazioni difficili ma che offrono in cambio un fortissimo arricchimento interiore.

Scegliere di diventare un volontario di Amici di Ampasilava significa diventarne un rappresentante e condividerne i valori. Ogni volontario contribuisce a creare un’equipe che coopera e lavora per raggiungere obiettivi comuni.

 
I volontari

Chi cerchiamo

Amici di Ampasilava cerca professionisti che sappiano coniugare competenze tecniche, spirito di servizio e valori di solidarietà. 

Le competenze e le professionalità richieste riguardano profili sia sanitari (Medici delle diverse discipline, Infermieri, Fisioterapisti, Farmacisti, Tecnici di Radiologia…), sia logistico-organizzativi

Le diverse professionalità sono integrate in modo da costituire un’équipe che consenta di garantire la continuità delle cure e il funzionamento dei servizi di supporto all’ospedale 

Le caratteristiche principali che ci aspettiamo il volontario possegga, per una benefica collaborazione con l’associazione restano la disponibilità, lo spirito di volontariato, la motivazione, la responsabilità e il desiderio di aiutare il prossimo.

I volontari

Come operiamo

● Promuoviamo e tuteliamo il diritto alla salute e la dignità delle persone erogando assistenza medica e specialistica a titolo gratuito, in conformità con le autorizzazioni e le convenzioni in atto con le Autorità Sanitarie del Madagascar;

● Promuoviamo la preparazione di personale sanitario anche attraverso rapporti di collaborazione e affiancamento con Istituzioni sanitarie italiane e malgasce;

● Coinvolgiamo neolaureati sanitari che all’ospedale vengono affiancati da medici e infermieri con esperienza;

● Programmiamo le attività dell’ospedale sulla base di un’attenta analisi dei fabbisogni manifestati dalla popolazione locale, cercando di coniugare le esigenze organizzative con le specifiche professionalità dei volontari e le loro disponibilità;

● Perseguiamo un approccio professionale responsabile, volto ad ottenere il massimo dell’efficacia nell’operare;

● Organizziamo eventi e svolgiamo opere di sensibilizzazione presso privati, Enti e Istituzioni per la raccolta di fondi, materiali e attrezzature da destinare all’assistenza sanitaria in Madagascar.

 
I volontari

Non solo "In Missione"!

Se non hai la possibilità di partire per il Madagascar, ma condividi i valori e gli obiettivi dell’Associazione, puoi svolgere attività di volontariato anche in Italia.

  • Puoi partecipare ai nostri eventi o proporne ed organizzarne altri di tua iniziativa.
  • Puoi diventare donatore: ogni piccolo contributo è utile.

Il lavoro che viene svolto dall’Italia è tanto e molto diversificato: chiunque può dare il proprio contributo per permettere un funzionamento completo ed efficiente dell’Ospedale. Talvolta l’aiuto più grande che si possa dare è proprio tendere una mano dall’Italia.

Come partire con noi

 

Amici di Ampasilava ritiene importante attivare un processo che consenta una conoscenza reciproca al fine di giungere a una scelta più consapevole

 

Fase 1
Italia
Incontro Informativo

Periodicamente (circa 1 volta al mese) l’Associazione incontra le persone che desiderano ricevere informazioni specifiche rispetto alla possibilità di candidarsi come volontari.

Durante questo primo incontro si espongono le motivazioni che sottendono la scelta  dei volontari e le aspettative dell’associazione.

Vengono inoltre illustrati gli aspetti tecnici e organizzativi delle missioni.

Le date e gli orari di incontro vengono pubblicati nella sezione News ed Eventi del sito.

Se necessario potranno essere effettuati colloqui individuali o di piccolo gruppo per approfondimenti specifici. 

Alle persone presenti agli incontri verranno inviati documenti ufficiali dell’Associazione (scaricabili in fondo alla pagine), invitandoli ad una attenta lettura al fine di giungere ad una scelta il più possibile consapevole. 

Fase 2
Italia
Pianificazione della Missione

Il periodo di missione viene concordato sulla base di un accordo, rispetto ai bisogni dell’Ospedale e alle esigenze del  volontario, al fine di garantire la presenza di equipe equilibrate. La data di inizio e di fine missione di ogni volontario viene quindi determinata in base al profilo professionale e alla necessità di quella figura all’interno dell’Hopitaly.

Il volontario e l’associazione prima della partenza sottoscriveranno un patto d’intesa che ha la finalità di instaurare un patto di collaborazione nel rispetto dei principi e dei valori esplicitati all’interno dei documenti adottati dal Consiglio Direttivo (Codice Etico e Carta dei Valori del Volontario) già condivisi in seguito all’incontro informativo e disponibili sul sito.

Fase 3
Italia
Formazione

Il volontario viene inserito all’interno in un percorso di formazione, inerente tematiche di carattere socio-culturale, relazionale e clinico-assistenziale, caratterizzate dal contesto locale.

Lo scopo dell’apprendimento è la crescita della nostra mente, della nostra persona nella sua totalità, un tesoro che seguirà il suo proprietario ovunque. Possiamo imparare ogni giorno e possiamo imparare da tutte le persone che incontriamo ogni giorno, sul lavoro e nella vita quotidiana. Abbiamo la necessità d’impare come l’ossigeno per vivere; e come la respirazione è un processo autonomo e vitale così lo è l’apprendimento. Tanto più che la nostra Associazione esplora un mondo nuovo e differente rispetto a quello occidentale, è quindi necessario conoscere e capire non solo le nuove patologie neglette non comuni in Italia, ma anche il contesto e la cultura della popolazione locale ed entrando in punta di piedi, condividere la conoscenza. 

Fase 4
Italia - Madagascar
Viaggio

Il viaggio può essere organizzato con diverse modalità e acquistando i biglietti da diverse compagnie aeree. In ogni caso si occuperà di ogni fase una referente dell’Associazione che segue i volontari dalla decisione di partire, fino all’arrivo in Hopitaly.

Un esempio di percorso prevede l’arrivo all’aeroporto di Parigi (partendo dalla città più comoda per il volontario) per poi  partire con un volo che arriva direttamente ad Antananarivo, detta anche Tanà, capitale del Madagascar, dopo circa 10 ore.

Si prosegue con un volo di circa 1 ora e 30 ‘ verso Toliara, capoluogo della regione di Atsimo-Andrefana(a sud del madagascar)

Da qui, una macchina dell’Hopitaly aspetta i volontari in arrivo all’aeroporto per condurli direttamente alla Corte dei Gechi ad Andavadoaka: il viaggio si stende per circa 180 km percorso in 6/8 ore tra deserto di sabbia, brousse di arbusti tipici, baobab e costa.

È un viaggio sicuramente lungo e impegnativo ma altrettanto pieno di fascino e bellezza: non c’è modo migliore per calarsi nell’esperienza e sentirsi pervadere dallo spirito del luogo.

 
Fase 5
Madagascar
Arrivo ad Andavadoaka

Il viaggio termina alla Corte dei Gechi: la casa di tutti i volontari.

All’arrivo i volontari vengono accolti dal Responsabile della casa e dai volontari già presenti in missione, che dopo il saluto di benvenuto, li  aiuteranno a sistemarsi e a collocarsi nelle relative camere per poi terminare la giornata con una cena ristoratrice.

La prima sera è dedicata a un primo momento di conoscenza, è un piccolo assaggio di questa nuova realtà, allietati dai gustosi cibi cucinati dalla bravissima cuoca della Corte. Si è pronti ad ammirare per la prima volta il cielo di Andavadoaka e a prendere confidenza con i tipici letti con il baldacchino a sostegno della zanzariera.

 Il Responsabile della Corte sarà un punto di riferimento per i volontari per questioni organizzative, logistiche e relazionali per tutto ciò che concerne la vita di comunità.

 
Fase 6
Madagascar
Attività all'Ospedale Vezo

Le mattine all’Hopitaly iniziano poco dopo il sorgere del sole e l’orario è dipendente dalla stagione presente.

Si lavora tutti insieme dal lunedì al sabato mattina e si fanno dei turni di guardia per garantire continuità assistenziale e di cura per le urgenze.

Ogni giorno devono essere garantite diverse attività, tra cui:

  • la cura e assistenza dei degenti;
  • la presa in carico di nuovi pazienti;
  • la gestione dei casi in urgenza o emergenza;
  • la cura e assistenza di pazienti gestiti in cronico;
  • alcuni tipi di riabilitazione fisioterapica;
  • l'assistenza nel percorso mamma-bimbo con assistenza al parto.

Oltre a queste attività fondamentali, si possono affiancare visite e attività specialistiche a seconda della disponibilità dei professionisti presenti: visite oculistiche, odontoiatriche, attività chirurgiche ecc…

La suddivisione dei compiti sarà prestabilita all’interno delle equipe per sfruttare al meglio le potenzialit e le capacità di ognuno.

Uno degli aspetti fondamentali che caratterizzano il lavoro all’Hopitaly, è la comunicazione e la condivisione, condizione imprescindibile per poter garantire un servizio personalizzato e di qualità anche in un contesto così lontano dalla pratica clinica abituale.

 
Fase 7
Madagascar - Italia
Rientro in Italia

Al rientro dalla missione ogni volontario viene contattato dall’Associazione, allo scopo di ricevere una testimonianza scritta che racconti e descriva l’esperienza vissuta: un dono che il volontario fa a sé stesso, alla comunità dei volontari che partiranno dopo di lui, e alla comunità di Andavadoaka.

 
Parti con noi

Diventa anche tu un Volontario

Compila il form e verrai ricontattato al più presto da uno dei nostri volontari

    I volontari

    La formazione

    È essenziale, a nostro avviso, che i volontari in partenza abbiano uno zaino di con tutti gli strumenti per affrontare una nuova avventura, continuando a seguirli durante il percorso sia in modo asincrono sia sincrono con lezioni in presenza, lezioni online, libri e materiale ma anche collegamenti diretti anche con la nostra sala di formazione all’interno dell’Ospedale Vezo con la possibilità di fare in qualsiasi momento della telemedicina.

     

    Come detto in precedenza un nostro obiettivo è la trasmissione della conoscenza e la formazione dei professionisti locali e lo scambio di competenze con il nostro personale locale. Negli anni diversi professionisti hanno fatto stage universitari nel nostro Ospedale, e per due anni abbiamo organizzato un corso teorico-pratico di medicina d’urgenza – emergenza in area tropicale con la partecipazione di studenti italiani e malgasci.

    I volontari

    La corte dei Gechi

    Nel 2009 l’associazione ha costruito, adiacente all’ospedale, la casa dei volontari o “corte dei gechi”. La struttura privata è rimasta in gestione all’associazione per ospitare i volontari che si recano in missione ed è organizzata per ospitare fino a 20 volontari.

    La casa è dotata di 6 camere da letto con bagno privato, una cucina con dehors esterno dove una cuoca malgascia prepara i pasti principali per tutti i volontari e una grande sala polivalente per condividere momenti di convivialità e svolgere incontri, riunioni e formazione anche on line con l’italia.

    Tutte le stanze si affacciano su una bellissima corte interna, luogo dove i volontari possono rilassarsi all’ombra di un baobab e spesso in compagnia di piccoli gechi e di due tartarughe stellate.