Scegli di diventare un donatore regolare attraverso un bonifico continuativo a favore dell’associazione: darai la possibilità a tante persone di poter fare affidamento sul tuo aiuto e poter sviluppare attivamente progetti di cura.

Non dobbiamo più permettere che manchino i mezzi per concludere un percorso terapeutico-assistenziale!

Come fare un bonifico continuativo?

Allo sportello
Puoi richiedere l’impostazione di un bonifico periodico presso la tua banca. Trovi i dati necessari in fondo a questa pagina, appuntale e portale con te. Potrai comunicare all’operatore stesso la frequenza e l’ammontare del versamento.

Online
Se hai un conto corrente online ti basterà accedere al tuo internet banking e scegliere tra le varie tipologie di bonifico quello periodico o continuativo.  Potrai scegliere la frequenza (settimanale, mensile, bimestrale ecc.), la data di esecuzione del bonifico e l’ammontare del versamento. In fondo a questa pagina trovi tutti i dati necessari.

Annullare un bonifico continuativo

Il bonifico continuativo o periodico può essere revocato in qualsiasi momento, ti basterà accedere online al tuo conto, entrare nell’archivio dei bonifici e cliccare su annulla, oppure revoca bonifico.
Se non hai un conto online dovrai chiamare la tua banca o andare alla filiale di persona. 

C/C Emil Banca
IBAN: IT55L0707202403000000094597
CAUSALE: Donazione

oppure

C/C Credem
IBAN: IT52F0303223400010000564473
CAUSALE: Donazione

È IMPORTANTE ricordarti che

le donazioni fatte a ODV Amici di Ampasilava (Madagascar), sono fiscalmente deducibili o detraibili secondo i limiti stabiliti dalla normativa fiscale.
Le persone fisiche possono scegliere se:

  • detrarre l’importo (per un massimo di 30.000 euro di donazione) al 35%, oppure
  • dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato.

Le aziende possono dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito
complessivo dichiarato (senza il limite dei 70.000 euro, come precedentemente previsto). Inoltre, sempre
nel limite del 10%, nel caso in cui la deduzione superi il valore del reddito complessivo dichiarato al netto
di altre deduzioni, la parte di deduzione non goduta può essere riportata nelle dichiarazioni successive,
fino al quarto periodo d’imposta successivo.